È l’ora di Futsal Class: mister Gianluigi Tavone e la “giocata della settimana” S1 E2
Secondo appuntamento con la rubrica FutsalClass. Ogni settimana lo stimato e apprezzato allenatore nonché Match Analyst Gianluigi Tavone sceglierà per noi la giocata della settimana e ce la spiegherà nel dettaglio. Focus sul pareggio tra Napoli Futsal e Feldi Eboli in Gara-1 dei quarti di finale dei play-off Scudetto.
TAVONE – Gara 1 dei quarti di finale per l’assegnazione del tricolore si presenta come da pronostico spettacolare. Gare molto belle, dove si è visto il dominio dell’Olimpus e della Meta Catania al cospetto rispettivamente di un’Italservice e un’Ecocity mai realmente in partita. La vittoria della L84 sulla Sandro Abate, come le precedenti, rispetta il fattore campo. La giornata si chiude con il favoloso pareggio tra Napoli e Feldi Eboli, vista dai più come una finale anticipata tra i campioni in carica di Coppa Italia e i detentori dello scudetto.
Nel complesso 33 le reti segnate: 13 da situazione speciale di power play (7 in attacco e 6 in difesa) con una percentuale del 39% e 9 da palle inattive con una percentuale del 27%, a conferma di quanto già accaduto nelle Final Four di Champions con l’alto quoziente di realizzazioni derivanti da queste circostanze tattiche.
Le parate di Tondi, Bellobuono e Dalcin, chiamati agli straordinari meritano una citazione così come meritano una menzione speciale le sassate di Josiko, Timm ed Ercolessi, il gol di Rescia dopo la percussione di Cuzzolino, la fantastica “rouleta” di Biscossi e per finire la parabola porta a porta di Fabio Tondi, pressato e in condizione di coordinazione precaria.
Probabilmente per importanza “il gol della settimana” andrebbe assegnato al 4-4 del Napoli, che permette ai partenopei di affrontare Gara-2 con il doppio risultato a favore ma scelgo il gol del 3-4 di Diego Mancuso a conclusione di una “geniale” imbucata del “Cholito” Salas che da il là alla rimonta quando mancano 2’51” alla fine del secondo extra time.
Una giocata deliziosa che inizia con il palleggio tra Salas e Bolo, per passare poi per i piedi di Borruto e tornare da Salas. È a questo punto che la risalita di De Luca e la posizione presa da Bolo nel cuore della difesa avversaria inducono Venancio ad un movimento sbagliato. La mancata chiusura in diagonale di Liberti permette a Salas di captare con i suoi radar Mancuso tutto solo sul palo. Per quest’ultimo un gioco da ragazzi appoggiare la sfera in porta.