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È l’ora di Futsal Class: mister Gianluigi Tavone e la “giocata della settimana” S1 E3

Terzo appuntamento con la rubrica FutsalClass. Ogni settimana lo stimato e apprezzato allenatore nonché Match Analyst Gianluigi Tavone sceglierà per noi la giocata della settimana e ce la spiegherà nel dettaglio. Focus sulla vittoria dell’Italservice Pesaro ai danni dell’Olimpus Roma in Gara-2 dei quarti di finale dei play-off Scudetto.

TAVONE – Gara-2 regala tanto spettacolo e la prima semifinalista: il Napoli di Fulvio Colini accede direttamente alla fase successiva dopo una partita dalle mille emozioni, battendo una coriacea e sempre in partita Feldi Eboli, sfortunata in tante occasioni. Ma come tutti ben sappiamo, il futsal si gioca sugli episodi. Lottano, segnano, incassano e alla fine i partenopei la chiudono grazie alla doppietta del miglior giocatore in circolazione ovvero il “Cholito” Salas, alle parate di Jury Bellobuono e al morso del “Cobra” Borruto. Le gare precedenti possono essere definite come “rivincite”, dove i padroni di casa, per l’esattezza Italservice, Sandro Abate ed Ecocity fanno la voce grossa e portano a gara-3 le dirette avversarie Olimpus, L84 e Meta Catania.

In totale sono 22 le reti messe a referto. Ben 12 arrivano direttamente da palle inattive, registrando una percentuale del 55% e 4 da situazioni speciali così suddivise: 3 da power play (1 in attacco e 2 in difesa) e 1 da 4vs3 da espulsione, con una percentuale totale del 18%. Da segnalare in questo turno 3 rigori concessi e 5 espulsioni, a dimostrazione dell’elevato tasso di intensità e agonismo in campo. Come sempre, giornata caratterizzata da gol bellissimi, vedi le bordate di Luizinho, Tres e Turmena. La volée di Gui da fallo laterale è una giocata importante così come i tagli di Etzi e, soprattutto, di Arillo imbeccati da Luciano Avellino (giocatore determinante e migliore del turno a mio avviso).


Gol della settimana? La palma di giornata se l’aggiudica Vavà che scarica in porta un missile terra-aria a seguito di una costruzione ben ideata dalla troupe di Fausto Scarpitti a 2’47” dalla fine del primo tempo supplementare. Attacco posizionale, scarico al pivot, la palla torna fuori, Toninandel allarga per Vavà che prepara il duello in banda contro Biscossi, Schiochet rimane a chiusura del palo, ma è il movimento di Caruso che a centro area prende posizione e rimane profondo per evitare che il suo diretto avversario riesca a raddoppiare sull’1vs1 di Vavà.

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