Arillo crede nella sua Italia: “Il gruppo sta crescendo, sono convinto arriveremo lontano”
2 min readCambia la maglia non la sostanza. Il passaggio dal Napoli Futsal alla Sandro Abate Avellino ha ridato nuova verve ad Attilio Arillo, sempre più padrone assoluto della Serie A New Energy. Vicecapocannoniere (tra gli italiani) lo scorso anno con 19 centri – ma va considerato l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per parecchio tempo – già 20 quest’anno, a riprova di un feeling con il gol che nessun altro calcettista nostrano può vantare. Così anche la Nazionale Italiana torna ad essere il suo territorio di caccia.
ARILLO – “Indossare la maglia azzurra è sempre un onore. Ogni giocatore si prefigge degli obbiettivi calcistici e questo è sempre uno dei primi. Non vedo l’ora di indossarla nuovamente, per me è un onore portare in alto i colori dell’Italia.
Grazie alla riforma stiamo ammirando tanti ragazzi che meritano la Nazionale. E questo è merito anche del mister Bellarte che crede in tanti di loro, al di là della categoria e dell’età. Per quanto riguarda me, posso dirti che alla fine il lavoro paga sempre. Oggi mi trovo in una condizioni mentale e fisica perfetta e di questo sono molto contento. Ovviamente ciò è stato possibile grazie a tutti i miei compagni, allo staff e alla società: hanno creduto in me dal primo momento ed è stato molto più facile fare quello che sto facendo. In Nazionale ci sono già da un po’ di anni, mister Bellarte mi conosce bene e sa che per l’Italia darò sempre il massimo.
Questo gruppo sta crescendo molto. Spesso si guarda solo i risultati ma non è sempre così, bisogna guardare a tutto quello che il gruppo sta facendo. E il nostro ha fatto anche tante cose buone. Inoltre abbiamo cambiato tanto e questo non è un alibi ma la verità: ci vuole tempo. Ma sono convinto che alla fine arriveremo lontano, perché siamo un gruppo forte composta da uomini veri“.