La Kick Off guarda già alla prossima stagione: proposto il rinnovo a tutta la rosa attuale

Foto: Libralato - Divisione Calcio a 5
Il nostro sport, il futsal, è così: capace di emettere sentenze, nel bene o nel male, in un solo secondo. Svanisce così il sogno della semifinale Scudetto per le All Blacks di San Donato Milanese. Dopo la sconfitta casalinga in Gara 1, la squadra aveva riacceso la speranza vincendo Gara 2 a Pescara, portando la serie alla “bella”: Gara 3, disputata domenica 25 maggio, una vera e propria finale, con tanto di tempi supplementari e rigori in caso di parità.
E sono stati proprio i rigori, che tante gioie hanno regalato nella storia del Club sandonatese, a voltare le spalle alle All Blacks. A spuntarla, infatti, sono state le abruzzesi del Tiki Taka Francavilla, a cui vanno i nostri complimenti per il passaggio del turno.
È stata una partita equilibratissima e intensissima, quella andata in scena al Palarigopiano di Pescara, specchio perfetto dell’essenza di questo sport. La Kick Off è stata in vantaggio per quasi tutta la gara, anche se con il minimo scarto, fino a 17 secondi dalla sirena: una deviazione sfortunata durante il 5 contro 4 offensivo del Tiki Taka ha portato a un calcio di rigore, trasformato dalle avversarie per il pareggio. Si va così ai supplementari, dove l’equilibrio persiste. Ai rigori, infine, le abruzzesi conquistano il pass per la semifinale.
L’amaro in bocca resta, eccome: la qualificazione sembrava ormai in tasca. Ma, in un’epoca in cui spesso si cercano alibi e si minimizzano i meriti altrui, va invece riconosciuto il valore dell’avversario, che nell’arco delle tre partite ha dimostrato di avere, forse, qualcosa in più.
Il passaggio del turno avrebbe coronato una stagione già straordinaria per la Kick Off femminile: un girone d’andata stratosferico, con 8 vittorie consecutive e chiuso al primo posto, una Coppa Italia da capolavoro, culminata con la finalissima, e un playoff che – pur fermandosi al primo turno – ha mostrato una squadra solida e competitiva.
La stagione 2024/2025 è volata via in un attimo. E se è vero che il tempo passa veloce quando le cose funzionano, allora significa che abbiamo fatto qualcosa di grande. L’inizio, però, è stato devastante: quasi un anno fa, alla fine di agosto, ci lasciava tragicamente Alberto Lorenzin. L’obiettivo, in quei giorni difficili, era dare continuità all’unico team sempre presente in Serie A. Obiettivo centrato, grazie prima alla nuova dirigenza e poi – soprattutto – alle nostre tesserate, protagoniste assolute di una delle stagioni più belle della storia del Club.
Non sempre sono i titoli a determinare il valore di una stagione. Per noi, la vera vittoria è la passione con cui affrontiamo ogni sfida. Ecco perché abbiamo già proposto a tutta l’attuale rosa di proseguire insieme anche nella prossima stagione.