Al PalaValli fa festa il Futsal Russi: Buldog Lucrezia sconfitto 5-4 ai supplementari

Foto: Futsal Russi
In un Pala Valli traboccante di pubblico e di caldo va in scena una partita infinita che lascia stremati giocatori e pubblico.
Gara da dentro e fuori che non ammette repliche, il Russi deve recuperare un gol dopo il match di andata e impiega quattro minuti per farlo: rimessa di Babini, rasoterra centrale di Michelacci e tocco delizioso di Hernandez che spalle alla porta fa carambolare la palla in rete.
Al dodicesimo calcio d’angolo dalla destra di Michelacci, stop di petto e girata di Hernandez che Putano devia verso l’out di destra dove però c’è ancora Michelacci che con un preciso piatto al volo trova il pertugio per il doppio vantaggio.
Esplode l’entusiasmo del pubblico di casa che mai come in quest’occasione si è fatto sentire fin da subito come sesto uomo in campo e allora al quindicesimo gli arancioni servono anche il tris con Babini che spara un destro sotto la traversa sulla perfetta pisada di Spadoni che aveva gestito palla in posizione di pivot.
Gli ospiti non ci stanno ed è in particolare Manfroi a prendere in mano le redini della propria squadra, mettere sotto pressione gli avversari e confezionare al diciannovesimo un’apertura in diagonale a tutto campo che giunge millimetrica su i piedi di un Diotalevi come sempre velocissimo ad inserirsi nello spazio e segnare.
Nella ripresa il Russi parte forte ma non muove il tabellone e allora al settimo arriva la doccia fredda: Manfroi sradica il pallone dai piedi Ficara che è in fase di costruzione nella propria metà campo, si presenta di fronte a Pecoraro e lo fulmina con una bordata che l’estremo difensore riesce solo a sfiorare.
Poco più di un minuto dopo però i romagnoli vanno ancora a più due col mancino velenoso di Michelacci che lanciato sulla sinistra riceve la millimetrica pisada di Cianciulli e batte Putano sul primo palo.
I Bulldog non riescono ad accorciare e allora a cinque minuti dalla fine inseriscono Chiappori come portiere di movimento. La mossa è più che azzeccata: Manfroi ultimo uomo dirige sornione il gioco e al momento giusto mette palla dentro proprio per Chiappori che colpisce al volo e fa centro.
Finisce 4 a 3, risultato perfettamente simmetrico rispetto a quello d’andata e dunque si va ai supplementari.
Pian piano calano le energie, salgono i crampi ma le due formazioni non si risparmiano e continuano a rispondersi colpo su colpo: mancano 45 secondi allo scadere del primo tempo, Spadoni arpiona sulla sinistra il lungo rilancio di Pecoraro, col terzo occhio vede l’inserimento centrale di Cianciulli e allora assist capolavoro ancora girato di spalle che il compagno concretizza facendo esplodere di gioia compagni e tifosi.
Lucrezia comincia il secondo tempo supplementare col portiere di movimento, copia e incolla l’iniziativa precedente e ha ancora la meglio sulla difesa russiana: questa volta l’imbucata di Manfroi viaggia a mezza altezza, Chiappori colpisce di testa in tuffo, Pecoraro devia contro la traversa e Diotalevi piomba voracissimo sulla ribattuta per il 5 a 4.
Tensione alle stelle, palla che pesa come un macigno e giocatori che comunque continuano a lottare occasione dopo occasione per trovare un colpo del ko che però non arriva: a pochi secondi dalla fine Manfroi riceve il rilancio di Putano, ribalta l’azione con un tacco al volo, Diotalevi cerca di servire Warid tutto solo sul secondo palo ma Spadoni intuisce e sventa il pericolo, mette il punto alla gara e suggella una prestazione di enorme sostanza.
L’equilibrio è stato assoluto, i due sfidanti sono entrambi in piedi e sfiniti come Apollo e Rocky nel primo capitolo dell’omonima saga ma in questo caso le regole della lega non prevedono un sequel e premiano invece il miglior piazzamento lungo la stagione regolare.
Russi dunque passa il turno, compie un altro prestigioso passo verso l’alto e affronterà il Grosseto in una nuova doppia sfida tutta da vivere insieme al sempre più grandi emozioni del futsal.