La prima parte dell’ufficialità: #futsalmercato, Georgia Balardin lascia l’Okasa Falconara

Foto: Okasa Falconara
Georgia Balardin non giocherà nella stagione 2025-26 con l’Okasa Falconara.
Questa è la notizia che siamo costretti a comunicare oggi.
Ma non ci limiteremo certo solo a scrivere questo.
Sei arrivata qui, dolce Geo, perché volevi fortemente venirci.
Metterci insieme c’est plus facile.
Quando ti abbiamo preso ti abbiamo detto quali erano i nostri difetti.
E si sono confermati tali.
Sob. Sob.
Spero che nell’andartene tu abbia scoperto anche qualche nostro pregio.
Sperem.
Nel prenderti subimmo le solite critiche.
“Mai che prendono più una top player.”
“Mai una calcettista affermata.”
Ed arrivò la prima sconfitta. Seguita dalla giornata di riposo.
Falconara ultimo in classifica. A quota zero.
“Stanno famo pena”
Si diceva già nei soliti bar fofoquieri.
Poi la svolta.
Fuori dal campo.
Quella sera al Dolceamaro, la sera dell’apertura della campagna abbonamenti.
Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione.
Il genio è quel genio del Mibbiani.
Bala, Bala, Bala con Balardin.
Bala, Bala, Bala con Balardin.
Bala, Bala, Bala con Balardin.
E ballo qui, ballo lì, Balardiiiiiiiiiin.
In campo.
Sotto gli ordini della miss Giulia.
E poi sono arrivate le prestazioni. E I gol.
Con una crescita continua.
Nonostante i tuoi lutti, i tuoi drammatici lutti.
“E’ forte, ma non segna mai al Badiali. Perché ha poco carattere e non regge troppo la pressione.”
Il nuovo mantra, sempre sibilato lontano dalle protettive e colleriche orecchie dirigenziali.
Te lo ricordi, caro fococas, quando dicevi cosi?
E poi, e poi…
Hai fatto piangere tutta Bitonto una prima volta.
E ballare tutto il palazzo al ritmo mibbian-carraresco.
Ma non contava molto.
Lo hai fatto una seconda volta ed è stato il delirio.
Perché quella volta contava tutto.
Preludio imprescindibile all’apoteosi finale.
“Con Bala non si perde mai una finale”.
Ci dicevi parlando in terza persona, come solo Maradona ed il Gianni abbiamo sentito dire.
“Perché quante finali hai giocato” Ti aveva chiesto il Bigazzi, non cogliendo il tuo fsottilissimo humor.
“Nessuna! Quindi Bala non perde mai una finale!” e ce lo dicevi con quel sorriso che è il sole, il vento ed il mare.
Ciao Georgia Fernandes Balardin!
Ciao Bala!
Ciao Campionessa d’Italia!
Ps. E perdonaci se quando tornerai qui sarà di nuovo festival mibbian-carraresco.
Ci manchi già adesso.
Perché Falconara non dimentica.
Non può dimenticare.
E non dimenticherà mai.