Tavone torna sul #futsalmercato dopo un anno sabbatico: “Pronto a rimettermi in gioco”
Un anno lontano dai parquet e dal futsal giocato può bastare per Gianluigi Tavone. Il giovane allenatore e match analyst molisano, talent di FutsalNow per la rubrica “FutsalClass“, apre a nuove opportunità. Alcune richieste sono già pervenute ma l’ex Canosa prende tempo per poter fare le dovute valutazioni. Nei suoi trascorsi i trionfi con Saracena (campionato e Coppa Molise), Venafro (primo posto al termine della regular season), Chaminade (primo in classifica al termine del girone d’andata, la stagione venne poi sospesa causa Covid) e Sporting Venafro prima della parentesi canosina.
IL RITORNO – “Lo scorso anno, nonostante le richieste e le offerte pervenute, ho deciso di rimanere fermo – esordisce, – dovendo affrontare un intervento chirurgico e nella impossibilità di poter seguire in prima persona ho preferito prendermi un anno sabbatico. Ciò nonostante ho seguito attentamente i vari campionati, dalla C1 alla Serie A, collaborando con due società del nazionale in qualità di match e video analyst, dando il mio contributo a distanza. Quest’anno anche tramite la Lateral Management che mi rappresenta, ho avuto qualche contatto e qualche offerta da valutare. Resto alla finestra, avendo la possibilità di scegliere e decidere con calma e spensieratezza opzionando la bontà del progetto indipendentemente dalla categoria. Che tipo di progetto? Giovane, dove si possa lavorare per valorizzare la qualità dei singoli“.
STAGIONE 2024/25 – Il suo sguardo sui principali campionati nazionali: quali società e quali calcettisti meritano la copertina? “In Serie A la Feldi Eboli – ribatte, – nonostante il cambio di allenatore, al primo anno in Italia Antonelli ha dimostrato di essere un grande allenatore, valorizzando in particolare Etzi e Barra. In Serie A2 Élite dico il Capurso. Nessuno si aspettava questo exploit. Che è andato di pari passo con la continuità di rendimento di Llamas (43 gol in campionato e 7 in coppa). In A2 il Bitonto, perché con una rosa corta e a volte ridotta all’osso è riuscito a disputare due finali. Merito anche dei gol di Castillo che si conferma bomber di razza (36 gol in campionato, 3 in coppa e 5 fino ad ora nei playoff). In Serie B premio il Marsala, anch’essa è arrivata in fondo a tutte le competizioni dimostrando qualità. Come giocatore scelgo Sergio De Cillis, un pivot atipico, con un fiuto del gol pazzesco. In Serie C1 mi ha fatto una bella impressione il Vasto, società organizzata e oculata, che fa futsal dai primi calci alla prima squadra. Octavio Civelli del Celano il giocatore migliore, mancino, completo, ha idee, conosce il gioco, bravo in entrambe le fasi, riesce ad organizzare la manovra e puntare l’uomo ed è dotato di un gran tiro. Dí categoria nettamente superiore“.
