Meta, un titolo da difendere. Musumeci: “Siamo la squadra da battere, questa la difficoltà”
Il momento della verità è la voglia, tanta, di bissare lo scudetto della passata stagione. Cominciano i quarti di fnale dei playoff scudetto e la Meta Catania è pronta a GARA 1 in quel di Avellino contro una Sandro Abate ricca di giocatori importanti. Consapevolezza, esperienza e crescita: i rossazzurri di Juanra hanno svolto la rifinitura questa mattina e sono partiti alla volta di Avellino subito dopo pranzo. Etnei che da primi in classifica, dodici i risultati utili consecutivi e 11 le vittorie nelle ultime 12 giornate, avranno la possibilità di giocare gara 2, start il 30 maggio, ed eventuale gara 3 sempre al PalaCatania. La sfida contro Sanrro Abate Avellino si rinnova, con la Meta Catania che in campionato ha vinto entrambi i match 7-0 al PalaCatania e 2-5 ad Avellino, ma domani tutto di resetta parola di Carmelo Musumeci con il capitano che alza l’attenzione per l’arrivo dei playoff:
“Il nostro primato vale molto, la regular season è stata molto importante. Siamo forse la squadra da battere e questa è la grande difficoltà. Tutte vogliono battere ed eliminare la Meta Catania ma noi di contro però abbiamo acquistato forza e ancor più consapevolezza. Siamo un gruppo unito e forte, per di più cementato dal tempo”
“Sandro Abate ha delle individualità importanti e dobbiamo da subito alzare l’attenzione. Se sono arrivati nei piani alti della classifica non è sicuramente casualità”
“Vantaggio di gara 2 e 3 in casa ? Si, ma dobbiamo essere bravi noi a sfruttarlo nel migliore dei modi. Vincere ad Avellino può consegnare molto, non dobbiamo pensare alla doppia al PalaCatania ma vivere gara dopo gara cercando di monopolizzare il massimo fin da subito”
Meta Catania che avrà un solo assente, l’infortunato Dian Luka, per il resto tutti arruolati per un team che ha sfornato il miglior attacco della Serie A, 122 reti, e la miglior difesa con solo 60 reti subite senza dimenticare il cannoniere principe italiano Giovanni Pulvirenti con 24 gol seguito dalle 19 reti di Turmena o Carmelo Musumeci re degli assist con ben 20 keypass decisivi di stagione.
