Italservice Pesaro, missione compiuta: il blitz di Avellino vale la salvezza. HIGHLIGHTS

Missione compiuta: l’Italservice Pesaro espugna Avellino e conquista la salvezza diretta. I biancorossi non falliscono il match point, superano la Sandro Abate 7-3 e si godono il mantenimento della categoria!
L’Italservice Pesaro resta in Serie A al termine di una stagione, sportivamente parlando, tosta, tostissima. Ma l’ambiente non si è mai disunito, si è compattato al momento giusto e mister Paolo Del Grosso, promosso al ruolo di primo allenatore poche gare fa, ha compiuto un capolavoro in volata: con 11 punti in 5 partite (2 pareggi e 3 vittorie) ha condotto la nave in porto insieme ai suoi ragazzi. Complimenti a lui, allo staff, a tutti i giocatori: a un certo punto sembrava una missione impossibile, invece col cuore e con tanta passione, ce l’avete fatta. Grandi, grandissimi!
GIOVY, PUOI ESULTARE DA LASSÙ! – Può sorridere la presidente Simona Marinelli, patron Lorenzo Pizza e tutti i dirigenti biancorossi. Lassù, sicuramente, starà sorridendo anche il nostro Giovanni Baldelli. Ci manchi, ma con qualche parola di gioia nel tuo dialetto incomprensibile la starai dicendo anche tu, ne siamo certo. E possono risultare anche tutti i meravigliosi tifosi dell’Italservice, stavolta come non mai fondamentali nel rush finale della stagione. Grazie a tutti, siamo SALVI!
IL MATCH – Gara equilibrata in avvio, sbloccata da Gui, che punisce Pesaro sugli sviluppi una rimessa laterale. Ci pensa Barichello, poco dopo, a siglare l’1-1 con una rasoiata dritta all’angolino. La rimonta si completa grazie al tandem Patias-Ramon, filtrante del primo e gol del secondo. In contropiede, a ridosso dell’intervallo, Gastaldo lancia in porta Patias che manda le squadre al riposo sul 3-1.
Tempo di ripartire e i locali dimezzano lo svantaggio con un sinistro di Pina. La Sandro Abate attacca, quindi, in power play ma Patias ruba un pallone e insacca il 4-2 a porta sguarnita. Lo copiano Ramon (che gol!) e Manservigi con l’Italservice che si ritrova avanti 6-2. Le reti di Pina e Patias definiscono il 7-3 definitivo in favore del Pesaro. E può partire la festa.