La Gear Piazza Armerina comincia l’avventura playoff, Tamurella: “Bitonto? Non possiamo sbagliare, sarà una guerra”

Entra nel vivo del finale di stagione la Gear Piazza Armerina che, conclusa la regular season, domani (ore 17) scenderà in campo per i playoff di A2. Il primo turno, diviso in due gare (andata e ritorno), vede i siciliani di mister Magalhaes fronteggiarsi contro il Bitonto Futsal al PalaFerraro di Piazza Armerina. L’obiettivo naturalmente è quello di conquistare un posto tra le compagini che il prossimo campionato faranno parte della A2 Élite (girone B), ma non mancheranno di certo le difficoltà.
A commentare questo imminente esordio nei playoff di categoria è stato, in esclusiva con FutsalNow, il laterale Luca Tamurella che, nel corso della sua annata sportiva, ha collezionato sette gol e undici assist.

Un quinto posto in classifica, con 33 punti totali, al termine della regular season vi regala i playoff. E proprio per quanto riguarda i playoff, domani la sfida contro il Bitonto. Luca, che partita ti aspetti?
“Sarà una partita molto equilibrata dove i dettagli faranno la differenza. Il Bitonto è una squadra molto forte e per gran parte del campionato è stata prima in classifica. Sarà una guerra!“.

Giocare la prima gara in casa può essere un’arma in più per la Gear? Quanto è importante il sostegno del pubblico?
“Giocare la prima in casa penso sia più uno svantaggio che un vantaggio, come è giusto che sia essendoci classificati quinti. Dalla nostra avremo il nostro spettacolare pubblico e questo ci spingerà a fare ancora meglio. Siamo molto determinati e vogliamo far nostro il passaggio del turno, pensando sempre alla doppia gara“.

Secondo te è più complicato preparare una partita di campionato o una di playoff?
“I playoff sono un torneo a parte, la voglia di vincere e l’atteggiamento faranno la differenza. Il campionato si gioca su molte più gare e quindi un momento di difficoltà può essere facilmente recuperato. Qui non c’è tempo per sbagliare, la doppia sfida non lascia spazio ad errori“.

Che percorso pensi sarà quello della Gear Piazza Armerina in questi playoff?
“Spero sia un percorso lungo, il più lungo possibile. Pensiamo a fare bene di gara in gara, non ci aspettavamo di arrivare qui ma abbiamo lavorato duramente per guadagnare questa piazza e per dimostrare che tutto questo non è un caso. Saremo pronti e proveremo a gettare il cuore oltre l’ostacolo“.

Come valuti nel complesso la stagione della squadra? E la tua personale?
“La stagione della squadra è sicuramente al di sopra delle aspettative. L’obiettivo era la salvezza e abbiamo guadagnato l’accesso ai playoff con due giornate di anticipo. A livello personale è stata una stagione difficile, dove due infortuni mi hanno tenuto ai box per diverse partite. Sebbene i miei numeri possano far pensare a una buona stagione, io non sono contento al 100% perché avrei voluto aiutare ancora di più di come ho fatto i miei compagni e perché sono abituato a concorrere per le prime posizioni nella classifica marcatori“.