Maggio 2, 2025

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L’angolo dell’esperto: coach Fabio Oliva e la Serie A 2024/2025 – S2 E14

L’angolo dell’esperto“, la nostra rubrica dedicata alla Serie A 2024/25, riparte con una grande novità. L’esperto e vincente coach Fabio Oliva raccoglie l’eredità di mister Fausto Scarpitti e si unisce alla nostra grande famiglia. L’allenatore che ha fatto grande il Benevento prima e lo Sporting Sala Consilina poi, protagonista di ben quattro promozioni e vincitore di due edizioni di Coppa Italia (una di C1, l’altra di A2), analizza per noi la quindicesima giornata di campionato.

Il risultato più importante – Senza dubbio la vittoria della Sandro Abate in casa di un Pesaro che nelle ultime gare aveva reso la vita difficile a tutti. Per la squadra di Basile è l’ennesima prova di forza premiata con la partecipazione alle Final Eight di Jesi, che dal 19 al 23 marzo 2025 sarà teatro a mio avviso, di una delle manifestazioni più belle della nostra disciplina.

Il risultato più sorprendente – In una giornata importante come questa che ha decretato la griglia delle otto qualificate alle Final Eight, non c’è stato nessun risultato particolarmente sorprendente. Dovendone indicare qualcuno ce ne sono un paio che si evidenziano sugli altri. Il primo è la vittoria fuori casa dell’Active Network ai danni di un Manfredonia anch’esso alla ricerca disperata di punti salvezza, vittoria che permette alla squadra viterbese in un colpo solo di lasciare il terzultimo posto in classifica e scavalcare Cosenza e Pesaro. La seconda è la sconfitta in casa, con relativa eliminazione dalla Final Eight, dello Sporting Sala Consilina, che avrebbe potuto meglio approfittare di un Ecocity ridimensionato, arrivato a San Rufo senza il suo giocatore migliore Taborda infortunato oltre agli ormai ex di lusso Ricardinho e Pedrinho.

Il giocatore decisivo – Stefano Mammarella che alla soglia dei quarant’anni fa capire ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, chi è uno dei portieri più forti in circolazione. È suo un doppio intervento ai limiti del paranormale, quando lo Sporting negli ultimi minuti della gara ha provato con il quinto di movimento ad accorciare o riacciuffare almeno il pareggio.

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