La Fortitudo Pomezia impatta a Orte: contro l’Active Network termina 1-1, HIGHLIGHTS

Una Fortitudo Pomezia mai così incerottata ha pareggiato per 1 – 1 al Palazzetto dello Sport di Orte contro i padroni di casa dell’Active Network. Una partita sicuramente ben giocata dalla squadra di Gianfranco Angelini, che aveva le rotazioni ridotte al lumicino e sulla quale pesano senza ombra di dubbio alcune decisioni arbitrali da vedere e rivedere con l’ausilio delle immagini: su tutte una rete annullata a Ludgero Lopes sullo 0 – 0 per presunto tocco di mano ed il pareggio dei padroni di casa che sembrerebbe arrivato quando la sirena del fine primo tempo era già suonata.
PRIMO TEMPO – Mister Gianfranco Angelini non può contare sugli infortunati Miguel Angelo, Michele Raubo e Lorenzo Bueno, oltre a Cutrupi alle prese con i postumi di una fastidiosa bronchite e Molitierno in panchina con la febbre. Nico Cutrignelli è a mezzo servizio ma stringe i denti e lo Starting Five dei rossoblu è composto da Alessio Gattarelli (esordio dal primo minuto per lui) a difendere la porta, poi Matteus, Dudù, Tiaguinho e Ludgero Lopes.
Fortitudo subito aggressiva con Matteus e Ludgero Lopes che provano a creare i primi pericoli dalle parti di Thiago Perez, mentre dall’altra parte del campo è l’ex Cesaroni ad impegnare Gattarelli in un grande intervento.
Active ancora pericoloso al 3:20” con Block , ma la retroguardia ospite chiude bene. Matteus al 5:45” fa volare Perez con una conclusione dalla distanza, mentre al 12’ viene annullata una rete a Ludgero Lopes per un presunto tocco di mano sul quale rimangono fortissimi dubbi.
La squadra di Gianfranco Angelini non ha praticamente rotazioni, ma è sul pezzo e chi è in campo da il 101%. Pomezia getta il cuore oltre l’ostacolo e al 13:26” si porta meritatamente in vantaggio con il guizzo di Tiaguinho che lascia di stucco la difesa di casa e la mette alle spalle di Thiago Perez (0 – 1).
La compagine di Monsignori potrebbe subito recuperarla ma prima Cesaroni e poi Curri devono fare i conti con due interventi magistrali di Alessio Gattarelli che tengono letteralmente a galla i rossoblu, oggi in maglia verde.
In chiusura di frazione Perez abbassa la saracinesca su Tiaguinho lanciato a rete ma proprio quando il crono segna 00:00 Viterbo trova l’insperato 1-1 con Block che approfitta di una dormita della difesa ospite e batte Gattarelli.
SECONDO TEMPO – Ludgero Lopes scalda subito le mani a Perez con un potente destro da fuori. Al 5’ è ancora il pivot portoghese al centro dei riflettori per una trattenuta evidente ai suoi danni da parte di Hamza al limite dell’area non sanzionata dal direttore di gara.
Dall’altra parte del campo grande parata di Alessio Gattarelli su Ferretti. Al palazzetto di Orte c’è grandissimo equilibrio, l’impressione è che soltanto una giocata individuale possa consentire ad una delle due compagini di sbloccare nuovamente il parziale. Ci prova senza fortuna Matteus al 10:26”, così come Block 30 secondi più tardi che vede la sua conclusione rimpallata all’ultimo da Daniele Gattarelli.
La Fortitudo prova a strappare ed alza i giri del motore. Cutrignelli e Ludgero Lopes vanno vicinissimi al nuovo vantaggio (entrambe le conclusioni terminano fuori di un soffio) ma a 5:27” dal termine sono i padroni di casa ad avere l’occasionissima con il palo pieno colpito da Lamedica.
Viterbesi ancora pericolosi al 16’ e ancora una volta è super Gattarelli a dire di no ad Hamza. Finale di gara a ritmi altalenanti, con il risultato che non cambierà più.